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Previsioni del tempo, ultim’ora meteo, articoli di curiosità ed approfondimento (a cura di Michele Gatta)

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L’occhio del “TIFONE” sul clima e un fine settimana magico

18.10,.2017, L’intervento di Giorgio Di Francesco (Longer e Analista Meteo)

La conferenza meteo-climatica: “Uno sguardo al cielo con un occhio al futuro” del 24 Settembre 2017 organizzata dall’Associazione Palazzo Tenta 39.

Bagnoli-Irpino-Conferenza-Meteo-climatica-Relatore-GIorgio-Di-Francesco-settembre2017-11Un percorso partito da molto lontano, generato da un idea del mio grande amico GATTA MICHELE, ed arricchitasi strada facendo di una persona preziosa come il Dottor Mimmo e il presidente dell’ASSOCIAZIONE PALAZZO TENTA 39. E’ stato finalizzato ad un evento avvenuto in data 24 Settembre 2017, un lavoro portato avanti sottotraccia su più fronti da mesi.

L’impatto territoriale ha fatto subito conprendere di una realtà forte presente ed attiva su più fronti che porterò nel cuore. Chi potrà mai dimenticare l’area LACENO che, ha potenzialità se sfruttate di rappresentare un gioiello per l’Italia meridionale, in grado di catalizzare attività crescita economica imprenditoriale e di lavoro…e ve lo auguro di tutto cuore.

Bagnoli-Irpino-Conferenza-Meteo-climatica-Relatore-GIorgio-Di-Francesco-settembre2017-18Il comune di Bagnoli irpino oltre la semplicità e disponibilità della gente mi ha donato molto a livello personale. Chi potrà mai dimenticare le prelibatezze del BAR LACENO, lo splendido alloggio IL CAMPANILE e tutte quelle realtà come IL FAUNO E LO SPIEDO che rappresentano i fiori all’occhiello dell’area. Il tessuto socio-economico generale di varie attività visitate e anche il patrimonio culturale di cui dispone la città sono doni preziosi da coltivare per il futuro.

Il mio grazie va a tutte le persone incontrare, alla vostra gentilezza al rendere speciale una PERLA DELL’AREA APPENNINICA. Una conferenza svoltasi, nella splendida LOCATION DELLA SALA CONSILIARE, grazie al sostegno prezioso delle AUTORITA’ CITTADINE. Un evento tra i più belli mai vissuti . Una cornice di pubblico di livello ed una sala strapiena hanno dato un colpo d’occhio suggestivo.

Una menzione a parte va al fotografo Antonio Raffaele Gatta, una stimatissima e amabile persona che con grande professionalità ha realizzato un book fotografico e video di ottima fattura. Un saluto anche alla sua dolce signora.

Bagnoli-Irpino-Conferenza-Meteo-climatica-Relatore-GIorgio-Di-Francesco-settembre2017-20Il percorso didattico dopo i saluti di rito dei rappresentanti e presidenza dell’ASSOCIAZIONE , si è svolto in modo molto armonico ed interessante, supportato dal lavoro dei tecnici (FABRIZIO in primis) e dall’ASSOCIAZIONE DANCE REVOLUTION. Di estremo interesse l’intervento del relatore GIOVANNI BORGIA, sul legame tra la nostra stella (il sole) ed eventuali eventi sismici presenti e passati.

La seconda parte è stata caratterizzata dal “padrino delle danze GATTA MICHELE” che ha mostrato collegamenti tra il sistema climatico generale e la conformazione territoriale irpina e Bagnolese, suscitando estremo interesse dei presenti.

La parte conclusiva curata da me personalmente, ha illustrato alcuni aspetti del cambiamento climatico, che come spesso accade, divide le opinioni altrui. Come poi non dimenticare il silenzio surreale, magico, che ha accompagnaBagnoli-Irpino-Conferenza-Meteo-climatica-Relatore-Giovanni-Borgia-settembre-2017-14to con sottofondo musicale immagini storiche, dei grandi eventi invernali del passato, con applausi che hanno diffuso gioia nell’area irpina di chi sa, che si è fatto un lavoro importante di approfondimento, ponendo anche coscienza di dove sta evolvendo il sistema climatico terrestre.

Dal punto di vista strettamente tecnico è chiara l’influenza tra la nostra stella e un indice fondamentale per il clima mediterraneo LA NAO, e un suo assetto penalizzante andrà a sbloccarsi in maniera graduale, dopo la lunga fase siccitosa. Proprio il calo dell’attività solare rappresenta un tassello fondamentale in tal senso

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Tra i tanti elementi analizzati si sono fissate delle basi teoriche generali tra i presenti, parlando della formazione durante l’inverno del VORTICE POLARE, un mulinello di maltempo/bassa pressione sui settori artici che delinea il cambio stagionale. Esso è presente sino in stratosfera, non solo dove noi viviamo, e sta subendo negli ultimi anni disturbi dal rilascio di calore del settore oceanico artico formando zone di bel tempo dove in autunno dovrebbe realizzarsi l’opposto. ..mentre in alto in stratosfera questo calore non giunge ed il VORTICE POLARE STRATOSFERICO si raffredda in modo anomalo, raffreddando poi nel cuore dell’ inverno il collega TROPOSFERICO (dove noi viviamo) chiudendo la struttura a riccio e dandoci spesso invernate deludenti, perche, un vortice forte non permette gli scambi di calore o onde di ROSSBY:

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La seconda parte di analisi tecnica, invece, ha mostrato la motivazione della super estate appena trascorsa e collegata allo spostamento in area Africana di una linea immaginaria in cui convergono gli ALISEI venti che spirano da nord-est e sud-est , con una spinta di quello meridionale “umido” a dare precipitazioni in piena area tropico-sahariana nell’area del SAHEL, spostando verso nord una bolla calda che ci ha interessato a piu’ riprese.

mappa-meteo-giorgio-di-francesco-3Ultima parte dedicata a fissare alcuni concetti sul cambio climatico in atto facendo capire che siamo in presenza di un ciclo climatico, che sta rilasciando liberando calore, immagazzinato nei fondali oceanici, sfruttati in un meccanismo di termoregolazione planetaria da eventi estremi ed anche uragani.

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Immagine del satellite che mostra tre uragani contemporanei nell’area dei caraibi.

Tutti elementi che in accordo con oscillazioni di lungo periodo abbasseranno la temperatura del pianeta per la fase opposta. Le chicche finali hanno indicato ipotesi da confermare per il prossimo semestre freddo, che potrebbe dire la sua specie in seconda fase ma è davvero prematuro e su cui dovrà riaggiornarsi a tempo debito.

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Concludo con i miei sinceri ringraziamenti all’ASSOCIAZIONE E L’INTERA REALTA’ BAGNOLESE ED IRPINA.

Giorgio Di Francesco

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LE NEVICATE STORICHE

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LE FOTO DELLA CONFERENZA

(di Antonio Raffaele Gatta – Studio Fotografico Supercolor)

  

                                                                                                       

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