17.08.2015, Il Quotidiano del Sud (di Giancarlo Manzi)

Passa in consiglio il bilancio di previsione 2015. Ancora una volta, però, da registrare l’assenza delle minoranze consiliari. Infatti Dario Di Mauro e Aniello Chieffo di ‘Insieme per il Futuro’ e l’ex vicesindaco Maria Vivolo non hanno risposto all’appello.

A questo punto contando le due assenze, più l’abbandono dell’ultima volta, fanno quattro consigli comunali in cui gli ‘avversari politici’ del sindaco lanciano questo forte segnale.

L’utlima volta che Chieffo accennò a orari troppo ‘d’ufficio’ per la convocazione del consesso. Lo stesso primo cittadino ha ribadito all’inizio: «C’è anche chi ha impegni di pomeriggio. Avevamo tempi tecnici da rispettare, ferie di alcuni funzionari prese da mesi. Era l’unica data possibile».

Intanto ok a bilancio e programmazione triennale dei lavori pubblici dove spicca, primo nell’elenco, il progetto seggiovie per 15 milioni di euro, anche se nessuna novità è stata discussa in consiglio. E’ questo il risultato che l’amministrazione comunale porta a casa.

Discorso aliquote nel documento di previsione finanziaria. Vengono confermate, con l’aumento minimo della sola TARI: «Chi metteva 200-250 euro pagherà solo 5-6 euro un più – dice Nigro –  dovute al bando spazzamento che abbiamo voluto più efficiente». Per IMU e IRPEF conferma delle tariffe dell’anno scorso, mentre per il secondo anno c’è l’esenzione della TASI sulla prima casa («tutti gli altri paesi almeno al 2,5 x mille»): «Abbiamo subito tagli, dal 2008 di 200mila euro – continua Nigro – È stato difficoltoso arrivare a un bilancio del genere senza aumentar le tasse, vista anche l’ultima rata del parco pubblico (100mila euro) e i fondi per gli LSU (57mila euro), ma ce l’abbiamo fatta grazie ai tagli boschivi. Garantita la razionalizzazione dei costi e la spesa per personale, mensa, trasporto scolastico, acquedotto. Conti in salute, abbiamo un avanzo elevato».

Alle opposizioni in chiusura: «Ho già risposto alle interrogazioni. Se ce ne sono altre parleremo nel prossimo consiglio».

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17.08.2015, Il Quotidiano del Sud (di Giancarlo Manzi)

Bagnoli, Consiglio ferragostano sul Bilancio di previsione

Stamattina alle 10,30 al cinema comunale di via M. Lenzi a Bagnoli si approva il bilancio di previsione 2015. Un tantino in ritardo rispetto al termine del 31 luglio (ma numerosa è la lista dei comuni che hanno sforato) per questo importante passaggio della vita amministrativa, tenendo ben presente però che la probabile causa di ‘allungamento’ sia dovuto al cambio di normativa a cui gli uffici e le giunte si sono dovuti adattare per la sua redazione.

La domanda che sorge spontanea però, considerata l’aria tumultuosa che si respira tra maggioranza e opposizione, è la seguente: cosa succederà questa volta?

A luglio, infatti, le opposizioni, dopo aver discusso le tariffe della IUC, ovvero IMU, TASI e TARI, composta da Aniello Chieffo e Dario Di Mauro per il gruppo ‘Insieme per il Futuro’ e dall’ex vicesindaco Maria Vivolo, abbandonarono la seduta, mettendo in evidenza (e non è la prima volta) due presunti ‘vizietti’ del sindaco Nigro: convocare il consiglio comunale in seduta straordinaria, con tempo scarso per visionare con calmai gli atti da discutere, e piazzarlo sempre a un orario per così dire ‘d’ufficio’.

Oggi all’ordine del giorno ci sono anche l’approvazione del piano triennale dei lavori pubblici, del piano di alienazione e valorizzazioni immobiliari, della verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati destinati a residenza, attività produttive e terziario. Oltre al punto che riserva spesso sorprese, ovvero le comunicazioni del sindaco Nigro e le interrogazioni della minoranza.

Ci saranno novità anche sulle seggiovie? Staremo a vedere.