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“L’antieroe”, i racconti umoristici di Salvatore La Porta

07.01.2013, LibriAmo (Rubrica di Antonella Iuliano, da “Fuori dalla Rete” – Dicembre 2012, Anno VI, n.5)

Eccoci arrivati all’appuntamento numero tre della mia rubrica letteraria. Questa volta voglio portare alla vostra attenzione non un romanzo ma bensì una raccolta di racconti umoristici pubblicati lo scorso ottobre da un mio “collega” de La Caravella Editrice, tale Salvatore La Porta, aspirante/tirocinante comico che ho avuto il piacere di conoscere alla Fiera Internazionale del Libro che si è tenuta a Milano, domenica 28 ottobre.

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Il libro di Salvatore è uno spasso, 130 paginette piene di ironia e sarcasmo che si leggono con un costante sorrisetto sulle labbra. Voglio precisare che questo non è proprio il mio genere di libro, ma di sicuro può riscontrare il favore della massa in quanto è un libricino che aiuta a staccare dalla pesantezza e dalla routine di tutti i giorni. Insomma ideale per chi vuol fare una lettura leggera e divertente. Andando nello specifico di questi racconti quello che vi posso anticipare è che il soggetto altri non è che un uomo comune che conduce una vita comune e da qui il titolo: “L’Antieroe”. Di eroi veri o presunti è pieno il mondo, ma altrettanto pieno è di uomini comuni che ogni giorno hanno a che fare con mogli indecise, stressanti, pignole, che decidono tutto loro … uomini a cui tocca imbiancare casa, uomini che accompagnano la consorte al supermercato e non hanno voce in capitolo su nessuno degli acquisti, perché lei, la sua lei, sa sempre cosa è adatto e cosa non lo è. Ancora uomini che ad un certo punto della vita diventano papà e vivono questo momento forse un po’ più in silenzio delle mamme, ma non per questo meno intensamente. Tutto questo è l’antieroe di Salvatore La Porta, uno sguardo sulla vita di un uomo che ogni giorno affronta lavoro, famiglia, responsabilità, ma lo fa sempre se non proprio volentieri con il sorriso sulle labbra e soprattutto senza prendersi troppo sul serio. I racconti di questo marito, papà, aspirante comico mi son piaciuti tanto perché, al di là delle risate che suscitano, spesso trapela il sentimento d’amore che il protagonista nutre verso la propria famiglia e così quando gli tocca imbiancare casa o lavare i piatti se la moglie è assente, può anche tergiversare una giornata intera, ma poi affettuosamente cede al dovere. Quindi questo antieroe mi ha suscitato davvero tenerezza. Sembra dire “fanno tutto le donne, a noi uomini non resta che esserci, senza voce in capitolo”… ebbene forse proprio nel solo “esserci” tutti i giorni, accanto alla sua compagna, dimostra di essere nel suo piccolo e a modo suo un eroe.

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Salvatore mi ha gentilmente concesso una piccola intervista:

Ciao Salvatore, innanzitutto grazie per la disponibilità. Allora, brevemente ci puoi dire com’è nata l’idea dell’Antieroe e quindi del libro?

Grazie a te per lo spazio e l’attenzione! Ad essere sincero quando tutto questo ha avuto inizio io non pensavo minimamente a un dopo e tanto meno a un libro, comunque lo scorso anno a giugno essendo rimasto a casa da solo per qualche giorno e non sapendo cosa fare la sera mi sono messo a scrivere ripensando a qualche aneddoto del mio passato. Queste mie prime storie le ho pubblicate su un sito di opinioni pensando in realtà di raccogliere una marea di insulti…ed invece mi sono ritrovato spiazzato nel leggere i commenti ricevuti, inaspettatamente positivi e divertiti. Ero sinceramente lusingato ma soprattutto dubbioso ed allora a settembre ho mandato le mie storie alla redazione di ZELIG pensando che la mia e-mail sarebbe stata cestinata senza nemmeno essere aperta. Ma dopo qualche settimana tra le mie e-mail ne vedo una inviata da Giancarlo Bozzo (autore storico di Zelig)…avevo il cuore in gola e paura di leggere una risposta negativa al punto che non sono riuscito ad aprirla subito…ma dopo qualche ora vado a leggere e scopro che Bozzo mi scriveva che nelle mie storie c’erano molte cose buone e che forse il mio modo di scrivere è più letterario che da palco. Ed è stato quel giorno che ho iniziato a pensare alla possibilità di farne un libro.

Sei sempre stato una persona che ama suscitare la risata e quindi hai sempre aspirato a fare il comico o è una storia recente?

In compagnia dei miei amici di sempre sono sempre riuscito a far ridere ma in modo istintivo, con battute o risposte spontanee senza pensarci su, ma onestamente è qualcosa di ben lontano dall’essere un comico. In passato non ho mai pensato di fare il comico…oggi diciamo che inizio ad essere curioso!

So che stai praticando a livello di studio l’arte della comicità. Ti vedremo a Zelig in un futuro non troppo lontano?

Magari! Ma per quel poco che ho potuto vedere nel locale storico di Zelig a Milano per fare questo mestiere oltre ad avere una vena ironica servono soprattutto tempo, impegno e sacrificio. Come ho detto prima sono curioso di vedere se potrebbe esserci un seguito, ma per me vorrebbe dire passare molte sere fuori casa e oggi, come tredici anni fa, quel poco tempo libero che la vita ci concede desidero passarlo con mia Moglie e mia Figlia…ma chissà!

Chi sono i tuoi autori preferiti?

In generale amo leggere ed in particolare i libri scritti da Stefano Benni e Daniel  Pennac. Nei loro romanzi ci si può trovare tutto: amore, nostalgia, romanticismo ma anche ironia, sarcasmo, avventura, eroi improbabili e tanta normalità e semplicità!

Prima di salutarci possiamo sapere se questi tuoi racconti avranno un seguito?

Ancora oggi non riesco ad accostare la parola scrittore alla mia persona … nel senso che tutto quello che ho scritto è arrivato per caso. Mi venivano in mente alcuni aneddoti del mio passato e all’improvviso nella testa prendeva forma la storiella. Questa strana cosa ancora non riesco a controllarla ovvero non riesco a scrivere a comando, ma sicuramente ho scoperto una piacevole passione che mi diverte e che fa sorridere anche gli altri ed allora magari con il tempo potrebbe arrivare un secondo libro, sempre che nel mentre il mio professore di Italiano non faccia ricorso al Codacons!

                                                                                                       

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