26.01.2017, Il Quotidiano del Sud

I pendolari della corsa delle 20,10 avevano chiesto l’appoggio dei comuni.

Niente da fare. Almeno per ora. La tratta delle 20,10 da Avellino a Bagnoli Irpino non sarà ripristinata. Lo ha fatto sapere il direttore generale dell’Air Costantino Preziosi, dopo che i comuni di Montella, Bagnoli Irpino e Volturara avevano inviato la petizione sottoscritta da più di cento pendolari, i quali ne chiedevano il ripristino a seguito della cancellazione avvenuta durante l’estate.

La causa? Il taglio del 10% ai finanziamenti per il trasporto pubblico, imposto dalla provincia di Avellino, che esercita la delega in questione, su disposizione della regione Campania.

Una tagliola ai denari dell’azienda che ha costretto l’Aira a rivedere d’imperio il programma di esercizio. A tagliarne alcuni rami. E, dopo la cancellazione del tragitto delle 20,10, la società di trasporto non può istituire nessuna nuova corsa. Così il direttore generale dell’Air Preziosi in una missiva inviata ai sindaco di Montella Ferruccio Capone.

La corsa delle 20,10 da Avellino-Volturara-Montella-Bagnoli Irpino era strategica per tanti pendolari che ritornavano dal capoluogo la sera: non solo lavoratori e professionisti, ma anche studenti im0pegnati nelle attività didattiche pomeridiane nelle suole avellinesi.

Nella petizione si sottolinea infatti come la tratta delle 19,10 non può bastare, poiché in molti non riescono a lasciare le proprie mansioni in tempo utile per prender quel pullman.

Purtroppo però la mannaia dei conti pubblici ha vinto ancora una volta sui bisogni dei cittadini.