31.05.2012, Il Corriere

E’ Gerardo Iandolo il nuovo presidente della Comunità Montana Terminio Cervialto. Prende il posto dell’uscente Mario Marino che, durante il Consiglio generale di ieri, è intervenuto ed ha spiegato il suo operato e ciò che ha messo in campo con la sua Giunta. Proprio la Giunta di Marino è stata riconfermata per intero con Salvatore Vecchia vicepresidente e con gli assessori Antonio Reppucci, Gaetano De Feo e Donatello Cirillo.
Maggioranza larga quella che ha nominato Iandolo presidente, infatti, ci sono stati dodici voti a favore e sei astenuti.

Soddisfatto il neo presidente Gerardi Iandolo.
«Non posso che essere soddisfatto per la carica che mi è stata assegnata e per la solidarietà che ho avuto dalla minoranza. E’ chiaro che è una responsabilità importante ed un collega mi ha definito un cireneo che dovrà portare la croce. Sono certo, però, che se tutti abbandoniamo le logiche partitiche e lavoriamo tutti insieme per il bene del territorio riusciremo ad ottenere risultati importanti per le comunità».

Il neopresidente parla anche del futuro immediato dell’Ente montano.
«Il discorso è molto semplice e c’è poco da ragionare. La priorità in questo momento è la tutela dei lavoratori e dei dipendenti dell’Ente che da più di dieci mesi non percepiscono lo stipendio. La situazione è grave, ci confronteremo con l’Ente Regione per provare a capire come possiamo risolvere la situazione che non è delle migliori. La cosa che mi fa pensare bene è il clima di collaborazione e di solidarietà che sembra esseri avviato con la minoranza».

Si è astenuto, ma punta ad una collaborazione futura il sindaco di Bagnoli Irpino Aniello Chieffo.  
«La politica non dialoga ed ancora una volta è stata presa una decisione non unanime. Era la prima volta che ci vedevamo e penso che potessero esserci i presupposti per una larga intesa. Spero che con il tempo si possa instaurare una proficua collaborazione. Come minoranza ci siamo astenuti perchè riteniamo che era necessario un tavolo prima della riunione di oggi (ieri ndr), mentre, alcuni partiti avevano già deciso il da farsi e quindi abbiamo ritenuto opportuno astenerci non tirandoci indietro rispetto alla condivisione di alcuni problemi che restano gravi per la nostra comunità. Il mio invito è sempre lo stesso: questo non è il momento di pensare alle poltrone ed ai riconoscimenti politici, ma quello di assumersi le proprie responsabilità. Il clima molto sereno che c’era in Comunità Montana ci fa ben sperare affinchè il nostro Ente possa rappresentare un laboratorio politico per il futuro».

Soddisfatto di come sono andate le cose il primo cittadino di Nusco Giuseppe De Mita.
«Positivo sia il clima che il risultato che si è ottenuto. Buona l’astensione responsabile dell’opposizione che ha dato un segno di apertura cosa che ha fatto anche il neo presidente che gli assessori riconfermati. Un clima positivo anche sugli impegni del prossimo futuro che dovranno mirare alla salvaguardia dei lavoratori».

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29.05.2012, Il Corriere

Comunità Montana Terminio-Cervialto, Chieffo: «Responsabilità»

Importante riunione nella serata di ieri, presso la segreteria provinciale dell’Udc. Al tavolo tanti argomenti, ma certamente, il più attuale è stato quello della nuova nomina del presidente della Comunità Montana Terminio Cervialto, l’Ente, forse, più in difficoltà rispetto agli altri. Infatti proprio i lavoratori della Cervialto da più di dodici mesi non percepiscono il loro stipendio e sono sempre più sul piede di guerra nei confronti della Regione Campania.

E’ chiaro che anche i dipendenti sono in attesa di questa nuova nomina perché vogliono risposte concrete per quella emergenza che sempre più sta diventando un dramma. Secondo indiscrezioni il candidato alla carica di presidente dovrebbe essere proprio un uomo dell’Udc e, precisamente, il sindaco di Salza Irpina Gerardo Iandolo, ma da più parti arriva un invito a mettere in piedi una coalizione che sia la più istituzionale possibile, proprio per provare tutti insieme a risolvere problemi come quello degli stipendi dei forestali.

Così il sindaco di Caposele Pasquale Farina, esponente dell’Udc.

«Penso che ci sarà una discussione serena sia tra i partiti che in sede di Comunità montana e poi si sceglierà la migliore soluzione. E’ chiaro che tutti possono esprimere la propria idea e che ci sarà sempre la possibilità di fare un discorso politico più ampio, ma si dovranno capire quali saranno le varie posizioni».

Chiara anche la posizione del primo cittadino di Bagnoli Irpino Aniello Chieffo, esponente del Partito Democratico.

«La situazione è così difficile e drammatica che non mi pare, assolutamente, il caso di prospettare maggioranze di natura politica. Ci vuole un’assunzione di responsabilità perché i Comuni ed in particolari quelli più montani vivono vere e proprie emergenze che sono sempre più difficili da affrontare. E’ chiaro che ci debba essere il rispetto per le varie anime e per le varie idee, ma penso che più che un discorso di effetto politico se ne debba fare uno di proposta e di lavoro per il territorio a prescindere di chi possa poi essere il nuovo presidente dell’Ente. Ci troviamo in una condizione di difficoltà con gli Enti sovracomunali sempre più distanti e quindi penso che sia importante far fronte comune per provare a risolvere i problemi e per dare risposte al territorio ed a tutte le nostre comunità. Non penso che si possa accettare un discorso di natura politica in questo momento così delicato.  Premesso che Bagnoli Irpino non ha nessuna pretesa e nessuna velleità, credo che ci debba essere un impegno ed una responsabilità di tutti. Bisognerebbe costruire una maggioranza intorno ad un progetto di rilancio del territorio e non intorno alla politica».