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“Ciclisti bagnolesi”: intervista a Domenico Marrandino

05.07.2015, A cura di Federico Lenzi (da Fuori dalla Rete – Giugno 2015, Anno IX, n.4)

Bagnoli non è solo calcio, anche Bagnoli è terra di ciclismo: vari sono i corridori locali in giro per l’Italia e moltissimi sono i paesani che, approfittando del caldo, scorrazzano con le biciclette per le nostre montagne. E’ una passione di tanti, basta dirigersi verso i “Crisci” o verso Acerno la domenica mattina, o fare attenzione ai tanti ragazzi che usano la bicicletta per spostarsi in paese. Questa passione individuale qualche anno fa aveva travalicato i singoli con la costituzione di un gruppo ciclistico: “I ciclisti bagnolesi”.

Il gruppo è nato dalla passione e dall’impegno di Domenico Marrandino, che nella seguente intervista ci racconta nel dettaglio questa bellissima storia sportiva. Una storia che continua ad aggirarsi silenziosa per le nostre strade sulle tutine bianco/azzurre con il cigno che beve nel laghetto. Un gruppo che continua a rimanere unitoanche a distanza nel gruppo gestito da Domenico su Facebook.

Avevamo realizzato la seguente intervista per lo speciale del giornalino previsto in occasione del passaggio del “Giro d’Italia”, ma che in seguito è venuto a saltare per cause di forza maggiore. Tuttavia, cogliamo l’occasione per rilanciare l’idea di tanti ciclisti amatoriali che dalle località vicine frequentano il Laceno: si potrebbe organizzare una gara ciclistica in collaborazione con località come Montevergine e Verteglia. I ciclisti che frequentano la nostra montagna nel weekend sono tanti, organizzando un evento del genere non si farebbe altro che attirarli nello stesso giorno per promuovere una località come la nostra che si presta a questo sport. Il Laceno non è solo sci e il suo sviluppo passa anche attraverso la diversificazione dell’offerta turistica mediante la promozione di nuovi sport.

Prima di lasciarvi all’intervista ringraziamo Domenico per la disponibilità e gli facciamo i nostri migliori auguri per le varie gare che lo vedranno impegnato nei prossimi mesi in Lombardia!

1)     Come nasce la vostra passione per il ciclismo in un paese come Bagnoli?

La passione per questo sport è nata negli anni 90”, quando ero solo un ragazzino che seguiva il “Giro D’Italia” in TV . Quelli erano gli anni di Marco Pantani soprannominato il “Pirata”, che con grandi imprese in montagna e con vittorie storiche ha fatto appassionare e avvicinare milioni e milioni di persone a questo sport meraviglioso. Nessuno sarà mai come lui, perché Pantani aveva tutto nella sua semplicità da campione. Non è stato difficile iniziare a praticare questo sport in un paese come Bagnoli: il nostro è un paese da favola nel verde dell’Irpinia, con strade poco trafficate e per nulla rischiose per i ciclisti.

2)     Perchè e come venne ad essere fondato il gruppo dei “Ciclisti Bagnolesi”?

Inizialmente il gruppo è nato quasi per gioco, diventando pian piano realtà. Eravamo tanti appassionati che andavano in solitaria per le nostre campagne. Io correvo nella squadra di Montella, “Us Scandone”, con altri amici di Bagnoli: allora abbiamo pensato di realizzarne una in paese. L’iniziativa ha avuto molto successo: anche se non abbiamo individuato nessuno sponsor interessato, con l’autofinanziamento abbiamo realizzato una divisa per ognuno dei trentaquattro soci presso un’azienda specializzata. Il gruppo è stato fondato con la voglia di unire tutti i bagnolesi che condividevano questa passione. Volevamo far avvicinare più persone a questo sport, sopratutto incentivando i giovani a iniziare o almeno  a provarci. Intendevamo portare alto il nome di Bagnoli e Lago Laceno a livello nazionale, pubblicizzando con le nostre divise il territorio. La nostra è una terra stupenda che tutti invidiano.

3)     Quali iniziative furono realizzate con il gruppo?

Con il gruppo sono state organizzate varie iniziative di ciclo raduno, per far sì che il team appena nato restasse unito e compatto. Questo è stato anche un modo per stare in compagnia e per conoscere altra gente.

4)     A quali obbiettivi si puntava con questa squadra?

Il nostro obbiettivo era formare una squadra che potesse competere in tutte le Granfondo di livello internazionale, coprendo tutte le varie categorie per fasce d’età. Miravamo a portare dei bei risultati a casa e per il paese. Questo non era solo un obbiettivo, ma anche un mio sogno personale che spero un giorno si realizzi : vorrei  poter tagliare un traguardo di una Granfondo con la divisa dei “Ciclisti Bagnolesi”.

5)     Dopodichè cosa è successo ai “Ciclisti Bagnolesi” e come ha continuato a coltivare la sua passione per il ciclismo?

Non è successo nulla, siamo nati e ci siamo ancora. Siamo vivi più che mai, anche se non sembra e spesso passiamo inosservati. Ad esempio l’estate scorsa uno dei “Ciclisti Bagnolesi “ (I.A.) ha partecipato con la nostra divisa alla “Maratona delle Dolomiti “, una delle Granfondo più belle e importanti a livello nazionale. Sarebbe bello riunire l’intera squadra per uscire più spesso insieme. A Bagnoli è nata la mia passione per il ciclismo; ora, anche se sono lontano, sto continuando a coltivarla giorno per giorno con duri allenamenti… e chissà magari un giorno potrò dare qualche consiglio a mio figlio o a qualsiasi giovane che voglia iniziare a praticare questo sport anche lì a Bagnoli.

6)     Qual è e quale può essere il rapporto di Bagnoli e questo sport?

Il rapporto dei Bagnolesi con questo sport è qualcosa di straordinario, basta andare a rivedere le immagini del precedente passaggio del “Giro D’Italia”; una festa con centinaia di persone riversate in strada ad applaudire i corridori tutti (dal primo all’ultimo). Il passaggio è stato salutato con una coreografia bellissima: addobbi rosa, palloncini, striscioni e bandiere. Bisogna pensare che tutto sia stato preparato qualche giorno prima con tanta parsimonia, un paese che si è tinto di rosa per vedere il passaggio della corsa solo per pochi minuti! Da tutto questo si intuisce il rapporto tra Bagnoli e il ciclismo! Ovviamente il nostro paese non fallirà neanche quest’ anno!

                                                                                                       

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