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Raccolta di articoli, opinioni, commenti, denunce, aneddoti e racconti, rilevati da diverse fonti informative.

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Calendario degli avvenimenti; agenda delle attività; episodi di cronaca, notizie ed informazioni varie.

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Scatti “amatoriali” per ricordare gli eventi più significativi. In risalto volti, paesaggi, panorami e monumenti.

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Le attività in campo sociale, culturale e ricreativo ideate e realizzate dal Circolo “Palazzo Tenta 39” (e non solo).

Rubrica Meteo

Previsioni del tempo, ultim’ora meteo, articoli di curiosità ed approfondimento (a cura di Michele Gatta)

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Focus

Babbo Natale è in recessione: dirlo o no ai nostri figli? Babbo Natale è in recessione: dirlo o no ai nostri figli?

12.12.2011, di Paola Di Caro (Il Corriere della Sera) – Non è un Natale come tutti gli altri. Lo sa bene chi ha perso il lavoro, chi rischia di non averlo più, chi lo cerca e non lo trova. Quello che non è chiaro è se lo sa anche Babbo Natale. E se devono saperlo i bambini, che lo aspettano carico di doni, come era prima, come dovrebbe essere sempre. Insomma, la domanda è semplice: è giusto lasciare che i nostri figli – indipendentemente dalle difficoltà di ciascuno nel mettere assieme i soldi per i due-tre regali che nelle loro letterine chiedono (i bambini raramente …

1980-2011: in Irpinia è sempre 23 novembre 1980-2011: in Irpinia è sempre 23 novembre

24.11.2011, IlCiriaco.it (di m.d.p.) – Trentun anni son passati da quel tragico 23 novembre 1980 e siamo ancora qui a parlarne. E non solo perché una tragedia della portata di quel terremoto ha lasciato ferite ancora aperte ma soprattutto perché da allora l’aria stagnante dell’immobilismo politico, economico e dello sviluppo sembra non essersi mai rarefatta. E l’Irpinia paga ancora le conseguenze di una catastrofe che ha lasciato ferite oramai in cancrena. Strade, scuole, ospedali, aziende… quelli che nel tempo erano apparsi piccoli segni tangibili di una svolta oggi appaiono ridicoli rispetto ad un Paese che continua a correre dimenticando questa fetta di terra che, ahimè …

Fine del contante, fine del sommerso Fine del contante, fine del sommerso

13.11.2011. Il CorrieredellaSera (di Milena Gabanelli) – UNA PROPOSTA PER USCIRE DALLA CRISI DEL DEBITO – Carte di credito e assegni contro gli evasori. E se mettessimo una tassa sull’uso del contante? Carte di credito e assegni contro gli evasori. E se mettessimo una tassa sull’uso del contante? In un momento come questo ognuno ha il dovere di dare il proprio contributo, anche con l’apporto di idee. Non sono un economista, non sono un’esperta di finanza, ma una giornalista generica che ogni tanto prova a capire temi complessi, per poi spiegarli agli utenti. Oggi, come tutti, mi pongo questa domanda: “Come se ne esce?” Il debito italiano conta 1.843 miliardi, il PIL 1.548. I mercati non si fidano del fatto che l’Italia possa ripagare …

Depositi bancari, l’Irpinia non è più terra di risparmiatori. In provincia calo superiore al 4% Depositi bancari, l’Irpinia non è più terra di risparmiatori. In provincia calo superiore al 4%

27.10.2011, Ottopagine (di Stefano Belfiore) – Negli ultimi quattro anni in provincia si è registrata una flessione del 4.1 per cento. Segno meno per i depositi della famiglie irpine. In quasi 4 anni, da dicembre 2007 a maggio 2011, il trend del risparmio domestico subisce una flessione di meno 4,1 punti percentuali. Terzo valore negativo campano insieme a Caserta (-5,1%) ed a Benevento (-8%) che mostrano, però, valori più consistenti rispetto al nostro dato provinciale. E’ quanto emerge da un’analisi del Centro Studi Sintesi che esamina il fenomeno della propensione al risparmio su scala nazionale. I ricercatori sottolineano …

Appunti di un giovane pessimista e “abbastanza felice” Appunti di un giovane pessimista e “abbastanza felice”

08.10.2011, Ilvo Diamani (La Repubblica) – Mi chiamo Gianluigi e ho 35 anni. Mi sono laureato in Scienze economiche e specializzato in Studi aziendali. In realtà, non sono mai riuscito a fare un lavoro affine ai miei studi. Per la precisione, non ho mai fatto un lavoro vero. Perlomeno, secondo l’idea che ne ha mio padre. Un lavoro stabile, da “laureato”, come quand’era giovane lui. Ma ho fatto un po’ di tutto, in modo rigorosamente temporaneo. Sei mesi qui, un anno là, a progetto, a termine, part time. Come mia sorella Martina, d’altronde, che è un po’ più giovane di me e si è …

Castagne, benefici per la bellezza sia in casa che in spa Castagne, benefici per la bellezza sia in casa che in spa

03.10.2011, Irpinianews – Sotto la dura buccia della castagna si nascondono inaspettati benefici per la bellezza: trattamenti che profumano di sottobosco e che sfruttano le proprieta’ antiossidanti, rigeneranti e vitalizzanti del frutto. Protagonista della tradizione gastronomica nazionale la castagna e’ infatti ricca di virtu’ cosmetiche, particolarmente utili in questo periodo dell’anno. L’autunno e’ una stagione critica per la pelle, affaticata dalla troppa esposizione al sole dei mesi estivi e sottoposta all’azione irritante degli sbalzi di temperatura e dello smog cittadino. Le qualita’ nutrizionali della castagna hanno reso per secoli questo frutto una risorsa alimentare …

Apriamo il cantiere della speranza Apriamo il cantiere della speranza

12.09.2011, La Stampa (di Marco Rossi Doria) – Riaprono le scuole. Bisogna raccontare tutto quello che non va. Ma c’è anche da immaginare possibilità, sogni da costruire, speranze. Parlare di scuola oggi vuol dire immaginare una sua rinascita, un cambiamento. Del resto si apprende solo grazie ai cambiamenti. E se lo fanno i nostri ragazzi lo deve fare il Paese. Bisogna partire da una constatazione: non si può guardare alle generazioni future senza permetterne i sogni. Ed è la scuola ben fatta la prima sorgente di quei sogni. Ovunque nel mondo. Eppure, in questa brutta stagione italiana, due tsunami si stanno abbattendo sulle scuole. Il primo tsunami è partito dai tagli lineari del governo. Otto miliardi in tre anni. Che riducono …

Non studiate! Non studiate!

01.09.2011, La Repubblica (di Ilvo Diamanti) – CARI RAGAZZI, cari giovani: non studiate! Soprattutto, non nella scuola pubblica. Ve lo dice uno che ha sempre studiato e studia da sempre. Che senza studiare non saprebbe che fare. Che a scuola si sente a casa propria. Ascoltatemi: non studiate. Non nella scuola pubblica, comunque. Non vi garantisce un lavoro, né un reddito. Allunga la vostra precarietà. La vostra dipendenza dalla famiglia. Non vi garantisce prestigio sociale. Vi pare che i vostri maestri e i vostri professori ne abbiano?…

Steve Jobs, come e perché ha cambiato le nostre vite Steve Jobs, come e perché ha cambiato le nostre vite

26.08.2011, La Stampa (di VITTORIO SABADIN) – Bisogna rileggere il discorso che fece nel giugno 2005 all’Università di Stanford per capire perché Steve Jobs sia uno degli uomini più importanti di questo secolo. Non è solo per quello che ha inventato, gli apparecchi come l’iPhone, l’iPod e l’iPad che hanno cambiato il nostro modo di comunicare, di informarci, di ascoltare musica, di vedere un film. È anche per quel tipo di approccio alla vita che le grandi menti fanno proprio e che lui stesso spiegò molto bene, nel giorno della loro laurea, agli studenti di Palo Alto. «Siate affamati, siate folli disse ai ragazzi -. Credete sempre in …

Facciamo il miracolo di salvare la Somalia Facciamo il miracolo di salvare la Somalia

26.07.2011, di BAN KI-MOON (LaStampa) – Il segretario Onu e la carestia: nel Corno d’Africa 12 milioni rischiano la vita. Dappertutto nel Corno d’Africa la gente sta morendo di fame. Una combinazione catastrofica di guerra, prezzi alti e siccità ha lasciato più di 11 milioni di esseri umani in uno stato di bisogno disperato. Per mesi le Nazioni Unite hanno lanciato l’allarme. E se a lungo abbiamo evitato di usare il termine carestia, mercoledì abbiamo ufficialmente riconosciuto lo stato di cose, frutto di un’evoluzione rapidissima. C’è carestia in molte parti della Somalia. E si …

Gli imprenditori della transumanza Gli imprenditori della transumanza

15.06.2011, Il Mattino (di Virginiano Spiniello) – Come descrivere i suoni di una mandria di trecento bovini? È tutto un tintinnio di centinaia di piccoli rintocchi, una cantilena di richiami e urla. È un rincorrersi di uomini e cani che aiutano la mandria a seguire le mucche anziane, quelle con i campanacci più grandi, dal suono più profondo. Le madri chiamano i figli, le anziane tracciano il passo; tra loro uomini a cavallo e, in coda e davanti, quelli a piedi, dietro a chi si attarda. È mattina presto, l’ultima tappa di un viaggio iniziato a Cerignola tre giorni prima. Dalle pianure della …

Perché non possiamo essere amici dei nostri figli Perché non possiamo essere amici dei nostri figli

02.06.2011, Il Corriere delle Sera (di Paolo Fallai) – Eppure, dei nostri figli, non possiamo essere amici. Resta questo alla fine della lunga traversata compiuta dai padri, dal deserto dei rapporti di un tempo, all’affettività giocosa cercata e trovata oggi. Perché quel deserto i quaranta/cinquantenni di oggi – anno più, anno meno – hanno fatto in tempo a viverlo sulla propria pelle, ultimi testimoni di quella sclerosi dei ruoli che affidava alla madre la fisicità degli abbracci e ai maschi l’episodica durezza dell’autorità. …

Salmonella, pesca vietata nel fiume Calore Salmonella, pesca vietata nel fiume Calore

24.05.2011, Il Mattino (di Barbara Ciarcia) – L’allarme salmonella è scattato nella media valle del Calore in seguito alle analisi nelle ultime settimane dall’Arpac di Benevento, diretta da Pietro Mainolfi, su campionature di acque fluviali prelevate in diversi punti tra il Sannio e l’Irpinia. La segnalazione divulgata all’omologa agenzia di Avellino, diretta da Antonio De Sio, e all’assessore provinciale all’Ambiente, Domenico Gambacorta, è stata a sua volta diramata a tutte le amministrazioni comunali dei paesi attraversati dal principale corso d’acqua affinchè assumano provvedimenti adeguati e tempestivi. Nei prossimi giorni …

Il bambino degli alberi nel mondo verde di Felix Il bambino degli alberi nel mondo verde di Felix

13.05.2011, La Repubblica (di Katia Riccardi) – Finkbeiner ha 13 anni. Negli ultimi quattro ha piantato oltre un milione di alberi. La sua associazione Plant For The Planet è presente in oltre 70 nazioni e ci lavorano piccoli eroi di tutto il mondo. Con uno slogan: “Stop talking, start planting”. L’obiettivo è arrivare a un trilione di nuove piante in dieci anni. Aveva nove anni Felix Finkbeiner quando disse: “Pianterò un milione di alberi in Germania”. E perché no? In fondo perché limitarsi a un’esile piantina sul davanzale di una finestra alle elementari. Soprattutto dopo la lezione delle maestre sulla fotosintesi clorofilliana …

Come stanno cambiando i prezzi dei farmaci Come stanno cambiando i prezzi dei farmaci

03.05.2011, Il Corriere della Sera (di Daniela Natali) – È in atto una manovra di riduzione, ma può capitare di pagare di più. Da due settimane la notizia rimbalza sui giornali e sul web: sono stati «abbassati i prezzi dei generici», i farmaci equivalenti a quelli di «marca» usciti dalla copertura brevettuale, che possono essere prodotti da aziende non detentrici del marchio, a prezzi inferiori. Detta così, non sembra che la notizia debba interessare più di tanto: benissimo lo Stato risparmierà un bel po’ di soldi pagando meno i farmaci, con buona pace nostra. Peccato che le cose non stiano così e se ne sono accorti i cittadini che nei giorni scorsi si sono trovati a sborsare da pochi centesimi ad alcuni euro per farmaci che fino a ieri …

Una mela al giorno leva il medico di torno? È vero Una mela al giorno leva il medico di torno? È vero

13.04.2011, Il Corriere della Sera – Una ricerca americana dimostra che il frutto aiuta a ridurre il colesterolo. È proprio vero che una mela al giorno leva il medico di torno. Almeno nelle donne, stando ai risultati di uno studio dell’Università della Florida presentato in occasione di una conferenza dal titolo ‘Experimental Biology’ a Washington. I ricercatori hanno riscontrato infatti che le donne che seguono la dieta di una mela al dì« possono …

Rapporto Istat. Disoccupazione in aumento in Irpinia Rapporto Istat. Disoccupazione in aumento in Irpinia

03.04.2011, Ottopagine – Nell’ultimo anno incremento del tasso del 3.5 in provincia, la peggiore performance della Campania. Aumenta ancora la disoccupazione in Campania, tengono solo Benevento e Salerno. Gli ultimi dati Istat confermano, con rare eccezione, il quadro, decisamente difficile dell’Italia, e del Sud in particolare. Per quanto riguarda la Campania, il tasso di disoccupazione nella media del 2010 è del 14 per cento, in crescita dell’1,1. …

Quella calma «disumana» del popolo dei manga Quella calma «disumana» del popolo dei manga

12.03.2011, Il Corriere della Sera – Le reazioni della popolazione al dramma. I giapponesi giudicano se stessi e gli altri in base alle categorie di «autocontrollo» e autogoverno». Cronaca di una reazione annunciata. Di fronte a immagini catastrofiche che sembrano uscire dal capolavoro d’animazione di Hayao Miyazaki, Nausicaä della Valle del Vento, non è facile capire come sia possibile non farsi prendere dal panico, non lasciarsi andare alla disperazione più totale, non sentirsi completamente persi. …

Campania, emergenza obesità infantile; la Puglia regina nel consumo di farmaci Campania, emergenza obesità infantile; la Puglia regina nel consumo di farmaci

8.03.2011, La Repubblica (RAPPORTO OSSERVASALUTE – IL SUD, di Adele Sarno)- Sanità e malattie nelle regioni del Mezzogiorno e delle Isole. La Calabria “rifiuta” i trapianti di organi, la Sicilia l’attività sportiva (e ha il primato di astemi). La Basilicata taglia le cure dentistiche e la Sardegna non soffre di cuore, ma ha il primato negativo di natalità. Ecco il quadro della sanità e della salute nelle regioni del Sud Italia come emerge dal Rapporto Osservasalute 2010 dell’università Cattolica …

Campania, se il ciclo della spazzatura dà lavoro al doppio delle persone Campania, se il ciclo della spazzatura dà lavoro al doppio delle persone

29.01.2011, Il Corriere della Sera – L’impianto di Tufino, nell’agro Nolano, sorge lungo un’enorme collina divelta. Le escavatrici della camorra hanno disegnato una mutilazione nel panorama, una di quelle cave che da anni alimentano l’edilizia e creano discariche illegali – lucrosamente affittabili – per i rifiuti di Napoli. Ora la più recente immondizia prodotta dalla città staziona in trenta camion da trenta tonnellate l’uno, a 1.500 euro a carico per una giornata di servizio, davanti ai cancelli dell’impianto dove verranno trattati. Siamo nel primo pomeriggio, ma i camionisti pagati otto euro l’ora se ne sono andati per non passare la …

Rapporto migrantes – in Alta Irpinia si salva solo Lioni. A Castelfranci i redditi più bassi. Guardia, il paese più vecchio Rapporto migrantes – in Alta Irpinia si salva solo Lioni. A Castelfranci i redditi più bassi. Guardia, il paese più vecchio

18.12.2010, Corriere dell’Irpinia e Ottopagine – Lo studio è stato compiuto su tutti i 119 Comuni della provincia di Avellino, sottolineandone evoluzione, continuità e discontinuità nell’arco temporale che va dall’indomani del sisma del 1980 ad oggi. Sono stati presentati ieri presso la Camera di Commercio di Avellino i dati relativi al sesto Rapporto Italiani nel mondo, ricerca condotta dalla Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana. L’iniziativa è stata promossa dall’assessorato alla Cultura …

L’Italia non è un Paese per ciclisti L’Italia non è un Paese per ciclisti

08.12.2010, di Cesare Martinetti (La Stampa) – A Parigi, come ciclista, sono stato investito da un tassì in rue de Rivoli dove, come sui grandi boulevards, lo spazio «ciclabile» è banalmente previsto sulle corsie preferenziali in promiscuità con i mezzi pubblici. A Berlino, come pedone, sono stato investito da un ciclista che viaggiava altero sullo stretto nastro ciclabile che una anonima striscia bianca gli riservava sul marciapiede di Oranienburger strasse in promiscuità con i bipedi umani. A Londra un amico …

Il Mezzogiorno che non c’è Il Mezzogiorno che non c’è

01.12.2010, GIORGIO BOCCA (L’Antitaliano – L’Espresso n. 48, 2 Dic. 2010) – Solo un meridionalismo onirico, alla Lombardo, può sostenere che un Sud fiorente sia stato sacrificato al Nord. Il Sud è povero da secoli e lo è ancora Il lamento meridionalista si rinnova. Era il 1990 quando Rino Nicolosi, presidente della Regione Sicilia, disse: «Sappiamo in molti qui al Sud che siamo ormai vicini al punto del non ritorno posto dai nostri problemi irrisolti». Ribadito oggi dall’attuale presidente Raffaele Lombardo. Intanto presso Napoli i dimostranti contro i rifiuti nella discarica di Terzigno bruciano la bandiera …

Martone, l’invenzione dell’Italia Martone, l’invenzione dell’Italia

27.11.2010, IL FILM (di ANTONIO SCURATI,La Stampa) – Chi siamo? Cosa ha fatto e cosa fa dell’Italia l’Italia? «Noi credevamo» non è solo un film sul Risorgimento è un film del risorgimento. Il film di Martone proclama che – se pure fummo mai un popolo di poeti, navigatori e santi – gli italiani di ieri e di oggi sono stati e sono un popolo di scenografi, costumisti e truccatori. E bisognerebbe aggiungere: di registi inventivi, bravissimi attori, talentuosi coreografi, fotografi, parrucchieri, macchinisti …