Articoli

Raccolta di articoli, opinioni, commenti, denunce, aneddoti e racconti, rilevati da diverse fonti informative.

Avvisi e Notizie

Calendario degli avvenimenti; agenda delle attività; episodi di cronaca, notizie ed informazioni varie.

Galleria

Scatti “amatoriali” per ricordare gli eventi più significativi. In risalto volti, paesaggi, panorami e monumenti.

Iniziative

Le attività in campo sociale, culturale e ricreativo ideate e realizzate dal Circolo “Palazzo Tenta 39” (e non solo).

Rubrica Meteo

Previsioni del tempo, ultim’ora meteo, articoli di curiosità ed approfondimento (a cura di Michele Gatta)

Home » Articoli, Rubrica Meteo

L’inverno si presenta in grande stile!!!

25.12.2014, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

Il generale Inverno ha deciso di sferrare il suo attacco su buona parte dell’Europa centro-orientale, e in grande stile invaderà anche la nostra penisola. Un’evoluzione emessa da qualche giorno da tutti i modelli  internazionali. Chi ci segue con attenzione ricorderà che nelle previsioni stagionali da noi emesse il 10.12.2014 avevamo indicato proprio in questo periodo la prima vera irruzione di aria fredda sull’Italia.

Nel frattempo i “media” cominciano a invadere le nostre case con annunci clamorosi di eventi nevosi di particolare intensità. Ma noi ci proponiamo, come sempre, di informare i nostri lettori delle reali evoluzioni che dobbiamo aspettarci nella fase che ci accompagnerà fin verso la fine dell’anno. Per essere possibilmente più realisti, faremo vari “step” previsionali.

In assoluto possiamo già anticipare che il clima che avremo dal 26 dicembre fino agli inizi dell’anno nuovo sarà particolarmente freddo. Proprio verso fine anno è prevista un’ondata di gelo che al momento non è facile capire che conseguenze avrà sulla nostra penisola.

La previsione odierna è rivolta alla giornata di Santo Stefano che vedrà un veloce peggioramento del tempo sulle regioni adriatiche e su quelle interne meridionali. Le temperature tenderanno a diminuire e ci attendiamo delle precipitazioni nevose sui rilievi del versante adriatico centro-meridionale. A quote collinari su quelli centrali, più in alto su quelli meridionali.

Già da sabato 27 dicembre un repentino miglioramento arriverà sulle zone appena indicate. Nello stesso tempo una forte depressione, proveniente dal  nord-Europa, si avvicinerà all’Italia portando un deciso peggioramento del tempo a partire dalle regioni settentrionali. La neve comparirà velocemente anche in pianura al nord, mentre nel pomeriggio il tempo peggiorerà al centro con piogge diffuse e  persistenti, con neve sui rilievi a quote collinari della Toscana e del Lazio.

In serata il peggioramento si porterà anche sulla Campania dove ci attendiamo precipitazioni consistenti che si presenteranno nevose dapprima in montagna e successivamente scendere a quote più basse nella giornata di domenica 28 dicembre. Comunque nel prossimo aggiornamento di sabato 27 dicembre capiremo meglio quali sviluppi può portarci l’ondata di gelo del fine anno. Non perdetelo!

______________________________

23.12.2014, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

Tempo discreto fino a Natale. Poi arriva la neve … ma non per tutti!!!

Dal 21 dicembre astronomicamente siamo entrati nella stagione invernale. Quest’anno a livello meteorologico le premesse sembrano volersi adeguare proprio alla stagione appena entrata.

Ma andiamo per ordine. L’Italia è interessata da un campo di alta pressione che ancora per qualche giorno stazionerà sulla nostra penisola. Avremo quindi tempo complessivamente stabile e tutto sommato mite per il periodo. Solo al mattino, per inversione termica, possono verificarsi delle gelate soprattutto nelle pianure e nelle valli. Anche le nebbie tenderanno a persistere in pianura padana e nelle valli delle altre regioni peninsulari.

Intanto in oceano atlantico si andrà a rafforzare un campo di alta pressione che tenderà a salire verso la Gran Bretagna favorendo un primo abbassamento della pressione sull’Italia. Proprio intorno alla giornata del Santo Natale i primi segnali di cambiamento si faranno strada a partire dalle regioni settentrionali. Una perturbazione seguita da aria alquanto fredda cercherà d’invadere il mediterraneo centrale e la nostra penisola.

Dalla giornata di Santo Stefano le prime precipitazioni si concentreranno soprattutto sulle regioni centrali in spostamento verso quelle meridionali. La diminuzione della temperatura porterà le prime nevicate nelle zone appenniniche. Nella giornata di venerdì 27 dicembre subentrerà un graduale miglioramento a partire dalle regioni centrali adriatiche.

Nei due giorni presi in esame, ci aspettiamo la neve, anche consistente, sugli appennini anche a quote relativamente basse. Intanto l’alta pressione cercherà di riprendersi la scena nel mediterraneo. Quindi dobbiamo attenderci un temporaneo miglioramento che lascerà ben presto il posto ad una nuova depressione proveniente dal nord-Europa che potrebbe essere più duratura rispetto alla precedente.

Ma su questa evoluzione ci sono ancora dei dubbi che scioglieremo fra qualche giorno. Nell’occasione cercheremo di indicare con maggiore precisione la quota neve che interesserà le varie zone appenniniche centro-meridionali.

_______________________________

17.12.2014, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

Natale discreto. Fine anno con il …

In questo editoriale cercheremo di capire che tempo dobbiamo aspettarci per le feste natalizie (25-26 dicembre). Trovandoci ancora ad una certa distanza temporale, procederemo con qualche “step” previsionale che invitiamo a seguire nei prossimi giorni.

Intanto possiamo confermare la stabilità del tempo che ci accompagnerà fino alla fine della settimana. Infatti un’area di alta pressione ci regalerà belle giornate di sole un pò su tutte le regioni. Altresì ci aspettano delle mattinate alquanto fredde con forti gelate diffuse soprattutto nelle valli e sulle pianure del nord-Italia. Saranno presenti anche le nebbie soprattutto sulla pianura padana e nelle valli delle regioni centrali.

Durante la giornata il sole renderà il clima più gradevole. Con l’entrata della stagione invernale astronomica (21 dicembre) l’alta pressione tenderà a spostarsi relativamente verso l’Europa occidentale cercando di allungarsi verso l’Europa settentrionale. Un progetto che però sarà ostacolato da una depressione in area nord-atlantica che cercherà di spostare la stessa area anticiclonica sui paralleli europei.

Alla fine sembra che una veloce rasoiata fredda potrebbe raggiungere i Balcani. In questo contesto le regioni adriatiche e quelle meridionali saranno parzialmente sfiorate da un impulso freddo che però porterà solo un temporaneo quanto innocuo abbassamento delle temperature.Qualche fugace fiocco “coreografico” non l’escludiamo in appennino fra l’Abruzzo,il Molise,l’entroterra campano e la Lucania. Ipotesi comunque alquanto insignificante e tutta da confermare.

Successivamente l’alta pressione tenterà di riconquistare il mediterraneo centrale e anche l’Italia. Ad oggi la prima parte della giornata del Santo Natale si annuncia sostanzialmente discreta. Dal 26 dicembre(Santo Stefano) un primo cedimento dell’alta pressione comporterà un peggioramento del tempo a partire dalle regioni settentrionali.

I giorni a seguire potrebbero portarci un primo afflusso di aria fredda. Le dinamiche ad oggi sono ancora tutte da valutare. La nostra impressione, ricavata dalle mappe da noi studiate, ci porta a pensare che una prima svolta invernale per la penisola possa arrivare proprio verso il fine anno o al più nei primi giorni dell’anno nuovo. Ipotesi da noi contemplata nelle previsioni stagionali. Su questa evoluzione saremo più precisi nel prossimo aggiornamento.

                                                                                                       

Lascia un commento!

Devi essere logged in per lasciare un commento.