19.04.2011, Notizia (tratta dal quotidiano  “Il Mattino”)

La robusta cucina altirpina, che parte dai ravioli con ricotta ed arriva fino alle «cicerchie» di Caposele, e la delicatezza di quella francese, la corposità rubina del Tuccanese stagionato e i formaggi erborinati prodotti con latte dell’altopiano Laceno. Il sorriso solare e la fatica contadina di Rocco Russo che «sposa» la gentilezza transalpina della consorte Pascale Joelle Jeanne Belingou, francese di Lourdese.

Il tutto incastonato nel contesto ancora incontaminato di Bagnoli, ad appena un chilometro dal Castello dei Cavaniglia. Saranno state tutte queste componenti della country house «Nonna Pina» a stregare i delegati della giuria che hanno assegnato all’impresa altirpina il premio delle «Eccellenze campane europee», insieme ad altre poche aziende irpine tra cui «Torroni Di Iorio» e «Fedele Basso», recentemente consegnato in una manifestazione a Napoli.

«È un riconoscimento che ci riernpie d’ orgoglio – spiega Rocco Russo – perché c’è  la condivisione della nostra filosofia: valorizzare contesto e tradizione locali in una logica di sviluppo europeo». Contentissima Pascale, la regina della «Country House», la francese che ha mutuato dalla suocera Pina i segreti della cucina irpina, senza rinunciare a qualche tocco d’Oltralpe in piccole dosi.

Un esempio d’impresa che ha visto il plauso dei giurati e che riempie d’orgoglio la piccola, grande Irpinia che produce e si fa apprezzare.

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COUNTRY HOUSE “NONNA PINA” – BAGNOLI IRPINO (AV)

(LE FOTO)