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“Bagnoli terra mia chiù cara”

(Poesia tratta da “Fuori della Rete” 05/2010 – Pubblicato sul sito di “Palazzo Tenta 39″ di Bagnoli Irpino il 20.05.2010)

– Echi di tempi lontani

Il primo grande esodo verso le Americhe si ha tra la fine dell’ Ottocento ed i primi anni del Novecento. Sono quasi quattro milioni gli italiani che fra il 1880 e il 1915 , ad esempio, approdano negli Stati Uniti. Tra questi molti bagnolesi che tra incognite, imprevisti, timori e speranze, partono con  il cuore in gola ed una sola certezza: non dimenticheranno mai la loro terra natìa. A seguire una bella,  struggente e malinconica  poesia “non firmata”  scritta da un nostro concittadino, probabilmente durante il lungo, travagliato, viaggio verso le Americhe.  Si ringrazia l’ing. Michelino Nigro per aver “catturato”  e rivelato questo importante documento storico.

POESIA

BAGNOLI    TERRA    MIA     CHIU’    CARA

A me   a   Bagnoli  mi piace a stare
Pe   l’acqua fresca   ri    lu   Vavutonu
Ci  stanni  tre  cannilli  e na  canala
E  nu  orologio che batte a ora a ora.

La guerra s’è pigliati li cumpagni
Tanti se ne so ghiudi all’avventura
Sta   terra   nun  dai   chiù  guaragni
La  vita  s’è  fatta   assai  chiù  dura .

Addio  Bagnoli  mio i  mo  ti  lassu
Così    volu  la  fortuna   mia
Inta   Bagnoli   nu   sospiru   lassu
In ta    l’america   speru   la vita  mia.

Anonimo    fine secolo XIX

Poesia, Bagnoli terra mia chiu’ cara, Anonimo di fine Ottocento, 02.05.2010

                                                                                                       

1 Commento »

  • ernesto85 scrive:

    dobbiamo aiutare gli emigranti bagnolesi a non dimenticare le nostre origini. Organizzare una ricorrenza annuale per incontrarsi e ripercorrere le tappe della nostra storia (come già fanno a montella) potrebbe essere una grande opportunità per tutti e un grande piacere per chi, come si evince dai versi della poesia, ha sofferto tanto lasciando Bagnoli!!

    cit. “Se nu te scierri mai de du ede ca ieni
    dai chiu valore alla cultura ca tieni!”

    “SE NON TI DIMENTICHI MAI DA DOVE VIENI
    DAI PIU’ VALORE ALLA CULTURA CHE HAI”

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