13.05.2012, Irpinianews

L’Irpinia incanta l’Italia, a Laceno vince il lucano Pozzovivo.

Tutto è filato liscio. L’Irpinia dimostra la sua eccellenza non solo dal punto di vista enogastronomico, ambientale ma anche dell’organizzazione. Perché il passaggio del Giro d’Italia avviene senza nessun tipo di problema: anche gli operai dell’Irisbus manifestano in modo coreografico ma composto senza mettere a rischio la corsa rosa. Stesso avviene per i forestali che lungo uno dei tanti tornanti espongono striscioni e non appena le telecamere li inquadrano chiedono a Caldoro di non dimenticarsi di loro.

Il Giro visto in tv mostra l’Irpinia migliore. Quella dei paesaggi incantati, dei castelli, dei borghi antichi. E anche della sede stradale, che sorprende anche gli stessi telecronisti che più volte in diretta mettono in evidenza la viabilità perfetta delle strade provinciali. Pietradefusi, Montemiletto, Castelvetere, Chiusano, Montemarano, Montella, Cassano, Bagnoli Irpino i comuni attraversati.

Sulla linea di arrivo del Laceno, vince Domenico Pozzovivo, l’uomo delle salite, l’uomo della Lucania, il ciclista con la laurea in tasca. L’Irpinia porta fortuna alla Basilicata. Non possiamo che essere contenti tutti. Il ciclista al termine della corsa annuncia: “ sembra un sogno, 5 chilometri finali non finivano più, oggi è il mio giorno. C’erano tanti concittadini che sono venuti, sono rimasto davvero contento. La dedico a loro”.

A premiare il vincitore dell’ottava tappa il presidente della Provincia di Avellino, senatore Cosimo Sibilia. La maglia rosa invece è stata consegnata dal sindaco Aniello Chieffo e dall’assessore Immacolata Vivolo a Ryder Hesjedal . All’assessore provinciale alla viabilità Gino Cusano il compito di omaggiare la maglia bianca Damiano Caruso.

“La carovana rosa in Via Aldo Moro a Bagnoli Irpino”

Le immagini in “RETE”  …