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Per la mozione Cuperlo

30.11.2013, Articolo di Ernesto Di Mauro

Avere 19 anni e già sentirli.

Manca poco più di una settimana al congresso del PD, e io mi ritrovo qui, a scrivere questo testo a favore della mozione Cuperlo. Premettendo che sono iscritto da poco al Pd, come giusto che sia (ho 19 anni), vorrei esprimere le mie idee e giustificare il mio voto per Cuperlo, risultato dal conteggio finale l’unico a favore di questa mozione.

Leggendo il documento di Cuperlo ho riscontrato proprio quelle che sono le mie idee di partito. Un partito aperto, moderato e innovativo. Ma pur sempre un partito, che non è una ‘’macchina per macinare voti’’ a servizio di un leader, come lo intende Renzi, ma è una comunità, dove non si lavora per far emergere una persona rispetto ad un’altra, ma si lavora per costruire delle proposte portate avanti uniformante da tutti i membri del partito.

Un altro motivo, di vitale importanza per il PD, per cui il segretario dovrebbe essere Gianni Cuperlo, è la polarizzazione, volendo usare termini chimici, nel caso in cui dalle primarie dovesse emergere la vittoria di Renzi. Per polarizzazione intendo la formazione di un polo neoliberalista, legato attorno a Renzi, un polo di sinistra moderata, attorno a Cuperlo, un polo di sinistra più radicale, attorno a Civati, che ha proposte comunque molto interessanti. Ecco  la mozione Cuperlo è proprio una via di mezzo tra quella di Matteo Renzi e quella di Civati. E proprio, e anche per questo, è la più giusta. Il Pd ha una natura un po’ strana, nasce da un progetto democratico a cui hanno partecipato democratici di sinistra e democratici cattolici. E l’unica forma che può unire e non dividere, è la moderazione, e Cuperlo rappresenta proprio questo.

Matteo Renzi si presentò alle primarie contro Bersani come ‘’rottamatore’’, colui che voleva sostituire il vecchio con il giovane. Oggi, parecchie di quelle personalità che dovevano essere rottamate, sono a favore di Renzi. Beh, è facile andare in soccorso dell’ipotetico vincitore (visti gli ultimi sondaggi). E dall’altra parte non credete che per Renzi  sia un po’ contraddittorio accogliere tutte queste personalità sul suo carro?

Il passaggio di testimone non può essere imminente. Noi  giovani dobbiamo essere istruiti alla vita politica e di partito. E chi se non i ‘vecchi’ ci devono accompagnare in questo percorso di formazione? Senza di loro ci ritroveremo in mondo che non sapremmo gestire. A parte queste sue ‘follie rottamatrici’, e le sue idee molto centriste, che non condivido, Matteo Renzi resta una figura importante per il nostro partito. È un ottimo candidato si, ma per il presidente del consiglio. Questa è anche e soprattutto idea di Massimo D’alema, più volte incitato all’autorottamazione da parte del sindaco di Firenze. Il presidente Massimo D’ Alema oggi era ad Avellino, per sostenere Cuperlo ed ha ribadito proprio questo. Sentire le sue parole hanno suscitato in me un sentimento di speranza, di fiducia per una sinistra vincente. Ora che la destra è divisa, incerta, debole, è arrivato il momento di essere compatti, senza divisioni, esplicite o implicite che siano. E per un partito più coeso bisogna votare Cuperlo. Spero che i miei concittadini non mi lasceranno di nuovo solo, l’8 dicembre, a sostenere questa mozione.

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Il Corriere del 02.12.2013

                                                                                                       

9 Commenti »

  • FDIMA scrive:

    GIOVANI COMUNISTI CRESCONO.

  • Alej scrive:

    Gli italiani non possono passare da Berlusconi a Cuperlo o Civati, sceglieranno Renzi poiché oramai questo paese è schiavo di una cultura inculcata e sedimentata attraverso le televisioni di Berlusconi da trent’anni, dalla nascita di fininvest e drive-in. Così tu sentirai “voterò Renzi perché mi piace, sa parlare”, i contenuti in politica, da queste parti, non valgono più e nemmeno vengono presi in considerazione. Vince il miglior pubblicitario, e Renzi continuerà la tradizione, cercando inoltre di soppiantare qualsiasi rivalsa sinistrorsa. Cuperlo è cultura, è competenza e serietà, non può un italiano guardare a questi valori. Civati è innovazione, coraggio, sinistra, un italiano conservatore e bigotto non può considerarlo. Renzi è tutto ciò che il popolo vuole, questo popolo. I conti, purtroppo, tornano.

  • Bruce C. scrive:

    Non sarai solo, in questo paese c’è ancora gente di sinistra.
    Credo che tu ti stia riferendo agli iscritti del PD di Bagnoli, quando dici di essere solo, ma ci sono anche quelli che non si sono iscritti e che per fortuna non sono renziani.
    Sono contenta di sapere che alcuni giovani scelgono con consapevolezza senza cercare carri di vincitori su cui salire.
    Perciò resta giù dal carro insieme ad alcuni di noi, e vota Cuperlo che mi pare davvero una scelta intelligente.

  • Posizione scrive:

    Ciao Ernesto,sei un caro amico,e proprio per il fatto che tu sei diventato questo per me,vorrei darti alcuni consigli in merito a tale questione!Nonostante le tue idee così chiare e onorevoli,sei comunque un ragazzo di 19 anni che si interessa di politica e quindi del futuro del Paese e del Mondo in generale(ce ne fossero altri come te).Questi furboni,cammelli dell’imperialismo e del neo-old liberismo sono stati i veri guardiani del berlusconismo e di Silvio Berlusconi in persona,senza distinzione(altro che disputa Civati-Cuperlo_Renzi)e proprio fra i tre il peggiore è proprio quello sostenuto da te,è inutile girarci attorno è il candidato di d’Alema cioè colui che tentò la Bicamerale etc etc.GLI altri 2 sono un democristiano di destra(alla Fanfani oserei dire) e un Vendoliano poltronista.In questo momento storico ora più di prima ci sarebbe bisogno di gente come te che guardi alla sinistra(quella vera)come un opportunità di cambiamento e alternativa alle politiche moderate(di moderato non ci ho mai visto niente).Oggi e domani più che mai il PD non ha più alibi:il governo Napolitano-Letta-Alfano vede l’assoluta prevalenza di un gruppo dirigente subalterno ai poteri forti e le lobbyes euro-americane.Immagina il futuro!!!!La sinistra italiana era storicamente un vanto in Europa e nel mondo(chiedi a tuo padre)se i vari padri fondatori potessero per un attimo mettere la testa in quest’Italia, tipo Gramsci Togliatti,Berlinguer non sò cosa sarebbe successo!!!Immagina a Bagnulu p’Aniellu r Ta TTa!!!Quindi un consiglio………..sei ancora in tempo a buttar via la tessera!!……Con affetto Posizione(Domenico Nigro 80)

  • Ernesto Di Mauro(94) scrive:

    Buonasera. Condivido in pieno la visione di Alejandro. I miei coetanei non si informano, non partecipano alla vita politica. Il loro interesse è relativo all’immagine, e mi risulta difficile discutere di idee, di proposte. Siamo figli del berlusconismo, di una politica scialba, in cui si sono annullati i valori fondamentali morali e politici. Ma non per questo dobbiamo arrenderci, Alej. Dobbiamo essere combattivi, e io so che tu lo sei.
    Bruce c, dalla convenzione del 20 novembre(che riguardava solo gli iscritti) è risultato solo il mio voto per Cuperlo, per questo ho scritto di essere solo. Spero che voi, ‘vecchia’ generazione, sempre verde, di sinistra, appoggerete la mozione di Cuperlo.

  • Ernesto Di Mauro(94) scrive:

    Caro Posizione, capisco il tuo disprezzo nei confronti di D’Alema, ma non lo condiviso in pieno.E’ vero nel 97 il tentativo della bicamerale protrebbe essere visto come un errore, ma era l’unica possibilità perchè le elezioni del 96 non furono del tutto positive per Prodi(43,37% a 42,07), ma tu queste cose le sai meglio di me, perchè le hai vissute, io le ho lette dai libri(avevo 3 anni). Purtroppo quando il popolo vota ed escono questi risultati, vedi anche le ultime elezioni, non si può nascondere la distribuzione del consenso e sarebbe anti democratico non riconoscerlo. Ecco, il problema è proprio questo. La distribuzione del consenso. Il problema non è Silvio Berlusconi che si candida, ma è il popolo che entra in cabina e mette la croce su quel simbolo.Per evitare tutto ciò accada di nuovo, abbiamo bisogno di essere uniti, compatti(parlo in generale di noi, di sinistra). Io ti rispetto come persona e come amico,porti avanti le stesse idee da un paio di decenni, ma in questo momento non condivido la tua posizione(hhHhHhH) rivoluzionaria.Quando torno da Napoli ci vediamo e ne parliamo, è sempre un piacere ascoltare i tuoi discorsi.

  • Bruce C. scrive:

    Caro Ernesto, sotto il monte Piscacca se ne sentono e vedono di tutti i colori al giorno d’oggi…
    Intanto in quel di Bagnoli, Cuperlo, almeno due voti li prenderà, il mio e il tuo, e questa la dice lunga su come generazioni così lontane possano essere vicine quando si tratta di scegliere un politico con dei valori.
    Cuperlo, un politico innovatore e insieme cardine di una sinistra dove, parlare di lavoro, uguaglianza e solidarietà, ha ancora una connotazione di distinzione per coloro che sono davvero dalla nostra parte.
    Certo sei proprio in minoranza tra i 28 del Nuovo PD di questo paese, ma di sicuro non solo.
    Attento però alle lezioncine, agli sproloqui, su carta, networks o siti vari, sono solo RETORICA!

  • Peppe Caputo scrive:

    Per i ragazzi come Ernesto vale la pena di ricordare che il governo D’alema ricattato da Cossiga e Mastella ha finanziato per la prima volta nella storia della repubblica le scuole private(gestite dal Vaticano per 80%) con soldi pubblici per 300 miliardi nel 98,il suo governo ha la responsabilità dell’inserimento nella nostra quotidianità del lavoro precario, fino ad allora si assumeva solamente a tempo indeterminato.

  • Ernesto Di Mauro(94) scrive:

    E’ questo il ruolo di voi più avanti nell’età, rispetto a noi giovani esordienti, darci consigli per portarci sulla giusta strada. E’ proprio quello che intendevo in questo passaggio ”Il passaggio di testimone non può essere imminente. Noi giovani dobbiamo essere istruiti alla vita politica e di partito. E chi se non i ‘vecchi’ ci devono accompagnare in questo percorso di formazione?”. Sinceramente, questa cosa non la sapevo, e ti ringrazio per la dritta. Anche io sono contro il finanziamento statale alle scuole private, a parte credo che l’istituzione della scuolaprivata sia anticostituzionale(l’articolo 34 dice che la scuola è aperta a tutti).Essendo privata, non è aperta a tutti, quindi è anticostituzionale.

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