26.03.2014, Il Mattino (di Paola De Stasio)

L’hashish del casaro nel bricco del latte.

Dalle forme di pecorino ai panetti di hashish. Da un mestiere della tradizione ad un’ attività legata alla trasgressione. La rinomata arte di fare i formaggi evidentemente non soddisfaceva a pieno le ambizioni di un 38enne di Bagnoli Irpino. Il casaro è stato arrestato per possesso di sostanze stupefacenti. Nella sua abitazione i carabinieri hanno rinvenuto un chilogrammo di hashish.

Per l’ uomo, sposato e padre, sono scattate le manette. Si trova ora nel carcere di Sant’Angelo dei Lombardi. Era da tempo nel mirino dei carabinieri della compagnia di Montella guidata dal capitano Galloro. I sospetti si erano addensati sul casaro, che lavora presso un caseificio della zona, a seguito di varie informazioni raccolte dagli inquirenti. Un lavoro investigativo fatto di notizie, indiscrezioni, appostamenti e riscontri fino all’ultima soffiata.

I carabinieri di Bagnoli in collaborazione con i colleghi della stazione di Nusco hanno effettuato una perquisizione nell’ abitazione del 38enne, il panetto di hashish era occultato in un contenitore di alluminio per il latte. Un chilo di hashish dal quale si potevano ricavare circa 6000 dosi. Dosi che se vendute potevano fruttare circa 6mila euro.

Nel corso della perquisizione i carabinieri hanno trovato anche un fucile da caccia con matricola abrasa, per evitare che si potesse risalire alla provenienza, al quale era stata mozzata la canna per occultarlo meglio. Il casaro fino all’arresto di ieri era incensurato, non aveva precedenti penali.

Sempre a Bagnoli Irpino qualche mese nel mirino dei carabinieri finì un agronomo 40enne, anch’egli fino ad allora incensurato, gli trovarono 65 grammi di hashish e vario materiale per il confezionamento, il quantitativo sequestrato gli avrebbe permesso di confezionare all’incirca 350 dosi di hashish. L’agronomo finì agli arresti domiciliari.

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26.03.2014, Ottopagine

Un chilo di hashish nel bricco di latte tra le conserve: arrestato

Il quantitativo sarebbe bastato a convenzionare circa 5mila dosi di droga: trovato in possesso anche di un fucile.

Trovato in possesso di armi e droga: arrestato. I carabinieri di Bagnoli Irpino insieme a quelli i Nusco hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione del sospettato. Tra le conserve, in cucina, ben occultato in un recipiente di alluminio per latte, un 38enne aveva nascosto un panetto intero di hashish dal peso di un chilo.

In attesa delle analisi qualitative che verranno effettuate sullo stupefacente, la droga sequestrata avrebbe consentito di confezionare circa 5.000 dosi. In un ripostiglio della cucina è stato trovato un fucile da caccia con la matricola abrasa.

Il casaro, inoltre, per meglio occultare e portare l’arma aveva segato il calciolo e mozzato la canna. Alla luce del rinvenimento e della preventiva minuziosa attività di osservazione svolta, la droga e le armi sono state sequestrate ed il pregiudicato tratto in arresto ed associato alla Casa Circondariale di Avellino, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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26.03.2014, Il Corriere

Droga e armi, casaro in manette

Un fucile da caccia con la matricola abrasa nel ripostiglio e un panetto di un chi lo di droga occultato in un contenitore del latte, uno di quelli che usava per fabbricare prodotti caseari. Ma da tempo, un casaro trentot tenne di Bagnoli Irpino aveva trovato un’attività ben più redditizia di caciotte e ricotte da vendere in giro nei comuni dell’Alta Irpinia. Lo spaccio di droga.

E questa circostanza non era certamente sfuggita ai militari della Compagnia dei Carabinieri di Montella, agli ordini del capitano Enrico Galloro. Da questa circostanza erano partiti degli accertamenti. In particolare i carabinieri di Bagnoli Irpino, grazie ad un’approfondita conoscenza del territorio, appresa l’attività di spaccio, al fine di verificare la veridicità delle notizie acquisite e riscontrare gli elementi che potessero dimostrare la sussistenza del reato, avevano da tempo predisposto mirati servizi, monitorando i luoghi frequentati dal pregiudicato.

Per giorni, infatti, i carabinieri di Bagnoli avevano pedinato il sospetto. Fino a ieri pomeriggio, quando i militari hanno deciso di intervenire. E la perquisizione ha dato esito positivo. In un ripostiglio della cucina, infatti, è stato trovato un fucile da caccia con la matricola abrasa, per evitare che le Forze dell’Ordine potessero risalire alla sua provenienza. Il casaro, inoltre, per meglio occultare e portare l’arma aveva segato il calciolo e mozzato la canna.

Tra le conserve, in cucina, ben occultato in un recipiente di alluminio per latte, il 38enne aveva nascosto, inoltre, un panetto intero di hashish dal peso di un chi- logrammo. In attesa delle analisi qualitative che verranno effettuate sullo stupefacente, la droga sequestrata avrebbe consentito di confezionare circa 5.000 dosi.

Proprio sulla base dell’attività scoperta da parte dei carabinieri di Bagnoli Irpino, che ha portato all’arresto in flagranza di reato del trentottenne casaro, il pm di turno presso la Procura della Repubblica, il sostituto procuratore Adriano Del Bene, ha disposto il fermo del pregiudicato che è stato condotto presso il carcere di Bellizzi Irpino. E nelle prossime ore ci sarà l’udienza di convalida del fermo nei suoi confronti.

Cinquemila dosi, quelle che approssimativamente il casaro avrebbe potuto mettere in commercio con la sostanza stupefacente sequestrata. Ma che grazie all’intervento dei militari dell’Arma non avverrà. E non si esclude che dalle indagini e dagli accertamenti che sono in corso, possano emergere altre responsabilità ed una rete di complicità.

Del resto non è il primo fermo per droga che avviene in Alta Irpinia. Giovanissimi pusher, ma anche consumatori, in particolare di droghe leggere. Anche se prima la Procura di Sant’Angelo dei Lombardi ed ora quella di Avellino, coordinando le attività dei militari del Comando Provinciale dell’Arma, hanno già assestato duri colpi alle attività di spaccio su tutta la zona dell’Alta Irpinia. E l’attività dei militari dell’Arma non si ferma. Anche perchè sono decine le denunce e gli arresti su tutto il territorio provinciale a causa della droga.

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25.03.2014, Irpinianews, Il Ciriaco.it e  Irpinia24.it

Bagnoli Irpino – Pregiudicato arrestato per detenzione di droga e armi clandestine

Articolata indagine dei Carabinieri della Compagnia di Montella che, nell’ambito delle attività predisposte e coordinate dal Comando Provinciale di Avellino, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un casaro trovato in possesso di armi e droga.

I carabinieri di Bagnoli Irpino, grazie ad un’approfondita conoscenza del territorio, appresa l’attività di spaccio, al fine di verificare la veridicità delle notizie acquisite e riscontrare gli elementi probanti di tale reato, avevano da tempo predisposto mirati servizi, monitorando i luoghi frequentati dal pregiudicato. Quest’oggi la perquisizione nell’abitazione del sospettato ad opera dei militari dell’Arma di Bagnoli Irpino, supportati da quelli Nusco. Le operazioni di ricerca hanno subito dato esito positivo, confermando gli elementi già raccolti.

In un ripostiglio della cucina, infatti, è stato trovato un fucile da caccia con la matricola abrasa, per evitare che le Forze dell’Ordine potessero risalire alla sua provenienza. Il casaro, inoltre, per meglio occultare e portare l’arma aveva segato il calciolo e mozzato la canna. Tra le conserve, in cucina, ben occultato in un recipiente di alluminio per latte, il 38enne aveva nascosto, inoltre, un panetto intero di hashish dal peso di un kilogrammo. In attesa delle analisi qualitative che verranno effettuate sullo stupefacente, la droga sequestrata avrebbe consentito di confezionare circa 5.000 dosi.

Alla luce del rinvenimento e della preventiva minuziosa attività di osservazione svolta, la droga e le armi sono state sequestrate ed il pregiudicato tratto in arresto ed associato alla Casa Circondariale di Avellino, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.