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Pietro Pagnini: “Impianti sciistici, interventi oppure qui si chiude”

25.01.2016, Il Quotidiano del Sud

Il Direttore Tecnico: “Impianti obsoleti, abbiamo perduto un finanziamento di 15 milioni di euro”.

Laceno-seggiovie-gennaio-2016Una stagione che più che essere negativa, “non è neanche iniziata”. Non usa mezzi termini Pietro Pagnini direttore della stazione sciistica del Laceno, descrivendo all’Adnkronos la situazione a fine gennaio, quando la stagione turistica sullì’altopiano nel comune di Bagnoli Irpino dovrebbe essere ben avviata.

Invece le piste e le seggiovie della stazione sciistica sono state aperte solo 5 giorni fa, quando è caduta la prima copiosa nevicata che ha permesso l’attivazione degli impianti, con un danno economico non indifferente. Ma, paradossalmente, il ritardo con il quale è arrivato l’inverno è il male minore, spiega Pagnini, se si guarda alle condizioni generali in cui versa la stazione sciistica: “Se vengono meno gli aiuti da parte degli enti preposti, qui si chiude”, è l’allarme lanciato dal direttore della stazione del Laceno.

Che racconta: “È stato perso un finanziamento destinato al Comune per la ristrutturazione degli impianti di circa quindici milioni di euro, nonostante i fosse l’accordo con il concessionario e mancasse solo il passaggio in Consiglio comunale. Passaggio che non c’è stato, quindi è stato perso il finanziamento. Gli impianti, sottolinea il direttore della stazione sciistica “risalgono al 1975 e andrebbero sostituiti. Attualmente sono soggetti a revisioni annuali adeguate alle normative, ma queste revisioni rappresentano costi non sostenibili da una piccola società come questa concessionaria. Senza aiuti degli enti preposti – ribadisce Pagnini – siamo costretti a chiudere. Allo stato attuale il ritardo con il quale è arrivata la neve è il male minore”.

Senza i fondi per la sostituzione degli impianti, dice Pagnini, “almeno ci aiutino per la manutenzione straordinaria per adeguare l’impianto dal punto di vista normativo, elettronico, elettromeccanico. Samo l’unica stazione della Campania, non capisco perché si vuole buttare via questo patrimonio che con l’indotto fa vivere anche tante piccole aziende”.

L’impianto del Laceno è il più importante dell’Italia meridionaleed è l’unico in tutta la regione Campania. La stazione base è posizionata a 1.109 metri, quella di destinazione, denominata Raiamagra, si trova a 1.650 metri, con un interscambio a quota 1.400 metri. I due punti sono collegati tramite due seggiovie, un tappeto e due manovie. L’impianto può contare u circa 18 chilometri di pista, che dal 2004 possono essere anche ricoperte con la neve artificiale.

L’economia locale ha sperato a lungo in quel progetto che non è stato mai realizzato e che avrebbe potuto incoraggiare il rilancio di un territorio denso di potenzialità e che ha dovuto subire anche il peso dei tagli nel trasporto pubblico locale, oggi affidato soltanto ad alcune corse realizzate con gli autobus contrariamente a quanto accadeva in passato quando la strada ferrata rappresentava comunque un mezzo per mettere quella parte d’Irpinia in collegamento con Avellino. Resterebbe anche il potenziamento della strada Ofantina che rappresenta una situazione di pericolo proprio durante la stagione invernale.

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MENTRE GLI ALTRI RIAPRONO …

25.01.2016, Irpinianews

Funicolare Montevergine, tre anni dopo partono i lavori di ripristino e ammodernamento

Funicolare_MontevergineOrmai ferma da tre lunghi anni, la funicolare di Montevergine, rapido mezzo di trasporto che conduceva da Mercogliano fin sopra il Santuario le migliaia di pellegrini desiderosi di percorre le vie della fede, ripartirà a breve.

I lavori per il ripristino e l’ammodernamento dell’impianto sono partiti, stanziati 1,3 milioni di euro dal Fondo regionale Sviluppo e Coesione 2007-2013. La ristrutturazione è quindi prossima, anche se per godere al massimo dei benefici che tale ristrutturazione porterà, è opportuno che i tre enti territoriali interessati, Comune, Provincia e Regione operino in perfetta sinergia.

Il Comune di Mercogliano si attiverà per la creazione di parcheggi appositi nel luogo della stazione, la Provincia stanzierà 200 mila euro, mentre la Regione dovrà inserire il Santuario di Montevergine tra le mete e gli eventi turistico-religiosi regionali, come auspicato anche dal Governatore De Luca, nella sua visita dell’ottobre scorso a Mercogliano.

Per quanto concerne i lavori essi riguarderanno le vie di fuga lungo il tragitto, la sistemazione e il collaudo dei binari, la verifica del gruppo elettromeccanico e la pitturazione dei lamierati in ferro.

                                                                                                       

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