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Bagnoli, tra incontinenze e tentativi di golpe

25.08.2016, Articolo di Mimmo Nigro (da “Fuori dalla Rete” – Agosto 2016, Anno X, n.3)

sala-consiliare-bagnoli-irpinoNell’ultima adunanza del Consiglio comunale, tenutasi a Bagnoli il 4 agosto, si è consumata sugli scranni più alti del Municipio una sconcertante sceneggiata tragicomica, un tentativo malriuscito di rappresentazione della tragedia greca in (acida) salsa bagnolese condita soltanto di volgarità.

Al termine di una seduta consiliare fiume, dove sono state sciorinate e approvate rapidamente tutte le argomentazioni poste all’ordine del giorno, il consigliere “dissidente” Maria Vivolo (ex componente della maggioranza, già assessore e vice sindaco, con in dote 254 voti di preferenze alle ultime amministrative) chiede di intervenire per leggere, nello spazio riservato alle interrogazioni, un proprio comunicato.

Ed è a quel punto che “L’INCONTINENZA” del sindaco si appalesa, prende il sopravvento, diventa dirompente ed esplode improvvisamente nel consesso istituzionale. Il primo cittadino si alza, volge le spalle e si dirige verso l’uscita perché (a suo dire) gli scappa la pipì! Seguito immediatamente, come un replicante contaminato, dal fidatissimo consigliere Carmine Chieffo.

La Vivolo non la prende bene ed apostrofa il primo cittadino con l’appellativo di “cafone”. La riunione del Consiglio viene sospesa per cinque minuti e poi portata a termine tra sarcastici sorrisetti dai banchi della maggioranza. Il racconto della giornata viene poi messo a verbale.

Qualcuno ipotizza che il documento registrato nell’Albo Pretorio del Comune possa essere in futuro, ironicamente, esibito come cimelio di cui andare orgogliosi. In realtà si è trattato di una brutta pagina, una delle tante purtroppo, della recente storia politico-istituzionale di questo paese; la dimostrazione che il livello del confronto su tematiche amministrative, se mai fosse iniziato, ha raggiunto il punto più basso, ha raschiato il fondo e rischia di procrastinarsi stancamente fino, e forse anche oltre, la prossima tornata amministrativa.

A Bagnoli la tensione è alta e il clima avvelenato. L’adrenalina in corpo ai protagonisti della politica è alle stelle. E questo anche a seguito delle voci, sempre più insistenti, di un imminente tentativo di golpe: far cadere l’amministrazione uscente! Sembra, a quanto si sussurra, che i «poteri forti» di questa comunità (e non solo), le lobby affaristiche che ruotano attorno al Municipio appoggiate da parti consistenti delle «forze armate» infiltrate nelle associazioni, abbiano deciso di far cadere il sindaco Nigro e la sua compagine democraticamente eletta dal popolo.

Come ci riusciranno? Non è dato sapere. L’importante, almeno per qualcuno, è insinuare il dubbio.

Così posta la questione, appare però eccessivamente fantasiosa e somiglia, fatte le debite e opportune differenze, al fallito colpo di Stato in Turchia. Lo si ricorderà, un goffo e, almeno per tanti neutrali osservatori, finto tentativo di spallata al potere costituito, utilizzato poi abilmente e lucidamente dallo stesso Erdogan per dare corso a quelle “pulizie etniche” – epurazione di magistrati, avversari politici, docenti universitari, militari, ecc. – da tempo auspicate.

Ma il sindaco Nigro, stiano tranquilli i bagnolesi, non è (almeno lo si spera) come Erdogan!

Più realisticamente ci troviamo di fronte, in un contesto assai nebuloso, a tattici tentativi di riposizionamento nello scacchiere politico-amministrativo in vista delle elezioni. Se il sindaco riuscirà nei prossimi mesi a tenere (ancora) insieme la sua risicatissima maggioranza, impresa non scontata e non indolore, ma possibile, è difficile credere alla buona riuscita di quella fantasiosa ipotesi messa maliziosamente in giro da qualche improvvisato stratega di manovre politico-militari.

A meno che “L’INCONTINENZA” del primo cittadino (e ritorniamo al tema iniziale), sintomatologia di cui al momento si conosce poco per approdare ad una diagnosi, si riverberi improvvisamente nei rapporti personali con (anche) uno dei suoi consiglieri di maggioranza. Visto il carattere sanguigno del personaggio non è da escludere. Ed è solo allora che gli equilibri politici al Municipio potrebbero davvero cambiare.

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pdf Verbale del CONSIGLIO COMUNALE del 04.08.2016

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Bagnoli-Verbale-CONSIGLIO-n-34-agosto-2016_Pagina_2Bagnoli-Verbale-CONSIGLIO-n-34-agosto-2016_Pagina_3

                                                                                                       

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