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Per il quattrocentesimo anniversario della nascita di Leonardo Di Capua (1617-2017)

25.06.2017, A cura di Aniello Russo

D’intesa con il prof. Aniello Russo, l’associazione PT39 proporrà periodicamente sulle pagine del proprio sito web una sintesi degli Atti dei convegni tenuti nel 1995 su Leonardo Di Capua.

Leonardo_di_CapuaNella ricorrenza del quattrocentesimo anniversario (che cade il prossimo 10 agosto) della nascita di Leonardo Di Capua, ritengo opportuno rileggere gli interventi degli studiosi e dei docenti universitari che nel 1995 rievocarono l’opera e il pensiero del nostro grande scienziato e letterato che fu decisamente uno degli uomini più importanti del Seicento. Ventidue anni or sono, il Circolo culturale, intitolato proprio a Di Capua, diede a me l’incarico di trascrivere e organizzare le relazioni pronunziate in due tempi:

1) nel Convegno di Bagnoli (18-12-1995) tenuto nella sala consiliare da Aldo Masullo, docente di Storia e Filosofia nell’Università Federico II, e da altri relatori;

2) nella Commemorazione organizzata a Napoli presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, alla quale parteciparono molti studiosi di fama.

Il bagnolese Gabriele Reppucci compose in quella occasione una monografia su Leonardo di Capua,

che resta un testo fondamentale per la conoscenza del nostro grande concittadino. Il mio intento è di proporre ai più giovani (ma anche ai meno giovani) la lettura di una sintesi delle relazioni, nella speranza che noi bagnolesi siamo invogliati a leggere anche i testi di Di Capua che hanno segnato un momento cruciale nella storis della cultura non solo meridionale. Ecco in breve l’intervento di Aldo Masullo. Il docente (che, quando ero studente universitario, è stato il mio insegnante di filosofia teoretica), prende la parola e parla, come il suo solito, con tono colloquiale:

Sono onorato di trovarmi di fronte a cittadini di un comune di grande storia culturale e civile, dove si attestano uomini di prestigio, tra i quali Leonardo Di Capua. Questo vostro grande concittadino fu uno dei più famosi artefici di quella grande cultura napoletana, che è stata definita come pre-vichismo, che cioè ha anticipato e preparato quella esplosione di pensiero filosofico che fu, appunto, la teoria e l’opera di Giambattista Vico, il quale costituisce certamente uno dei punti più alti della storia culturale del Mezzogiorno.”

In fondo la storia del Di Capua, continua Masullo, è la storia di un cittadino di una piccolo centro come Bagnoli Irpino, di un cittadino che viveva in un’epoca in cui ancora il tardo feudalesimo teneva le nostre terre lontane da processi di trasformazione civile ed economica. E questo concittadino vostro, a un certo punto, lascia il suo piccolo paese per andare nella grande città di Napoli. Nella capitale del regno si pone in rapporto con una molteplicità di personaggi e produce pagine di straordinario valore nella storia della cultura del Mezzogiorno.

“Quali sono le persone con cui a Napoli Leonardo ha rapporto di collaborazione, oppure di polemica? Sono gli esponenti di una classe nuova (quasi tutti provenienti dai piccoli paesi), di una classe che potremmo chiamare borghesia; una borghesia a carattere intellettuale e progressista, fatta di medici, di avvocati, di studiosi, i quali a Napoli hanno l’occasione di scambiarsi le proprie idee, hanno l’ opportunità di mettere insieme il patrimonio delle proprie meditazioni, nate proprio come i fiumi che si formano grazie alle sorgenti che sgorgano nei piccoli centri, proprio come quest’uomo di Bagnoli Irpino. Lo sommossa di Leonardo Di Capua contro la feudataria Duchessa Eleonora, che avvenne nella piazza di Bagnoli, è il simbolo di uno scontro ben più alto che in quel periodo si svolgeva tra queste nuove forze emergenti della borghesia e le vecchie forze parassitarie dei signori feudali. Era veramente qui, a Bagnoli, che si stava preparando la grande trasformazione della nostra civiltà europea.”

Peccato che lo sviluppo economico non abbia accompagnato lo sviluppo intellettuale, perché la borghesia economica non è stata all’altezza della borghesia culturale. Nel partecipare alla fondazione della Accademia degli Investiganti, Leonardo segnò il passaggio da una cultura fondata sul principio di autorità a una nuova cultura basata sul principio della ragione. Una ragione libera di investigare la realtà naturale, di vedere le cose come in realtà sono. Ci troviamo di fronte a un rovesciamento radicale. Di Capua a Napoli è colui che divulga, da un lato nel campo filosofico, i primi moti  della rivoluzionaria cultura cartesiana; dall’altro nel campo scientifico, diffonde le idee innovative di Galileo Galilei. Insomma, mette in circolazione la concezione del sapere, non di carattere astratto, ma concreto. A questo punto Masullo approfondisce il concetto:

Io dico che qui, a Bagnoli, si ha il senso della concretezza delle cose della natura, molto di più che non nelle grandi città. Avete ancora a vostra disposizione gli alberi, i fiumi le greggi; avete il senso corposo delle cose. Se io venissi da voi a farvi astratti ragionamenti, voi mi ridereste in faccia, perché voi avete la vostra cultura fondata sulla certezza delle cose che si toccano, dei processi che si vedono. Ebbene la scienza moderna è fondata tutta sul sapere fatto di esperienze concrete. Allora L. Di Capua parte da una cittadina come Bagnoli, dove è vissuto in mezzo alle cose concrete, e porta con sé a Napoli il senso della concretezza. Nella città di Napoli si trova a contatto con i grandi professori dell’Università. Nel confrontarsi con questi personaggi di grande levatura culturale, egli porta dentro di sé questo senso della cultura, che non è rozza e non è astratta (La prima formazione del giovane Leonardo gli venne da quotati insegnanti bagnolesi, i canonici della chiesa Madre e i monaci di San Domenico). Di Capua si mostra fornito di una cultura concreta, che lega insieme l’immediatezza delle cose che si toccano con l’astrattezza dei concetti, ma di concetti la cui astrattezza è utile, perché è un’astrattezza ancorata alle cose concrete.

(continua)

                                                                                                       

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