17.10.2017, La nota di Giulio Tammaro (Presidente del Circolo PT39)

Oggi la nostra associazione compie gli anni, due lustri di intensa attività. Un risultato importante, il raggiungimento di un traguardo che dà la dimensione del lavoro svolto e dell’impegno profuso al servizio della comunità bagnolese (e non solo).

Era il 17 ottobre 2007 e Bagnoli era diversa, non percepiva ancora gli effetti della crisi economica che si stava abbattendo sul mondo, non conosceva ancora le conseguenze devastanti prodotte dal cinipide galligeno che da lì a qualche anno avrebbe invaso i nostri castagneti azzerandone la produzione, avvertiva appena i primi sintomi di una nuova emigrazione di massa dei suoi figli più giovani e più bravi che lasciavano il paese in cerca di un futuro migliore.

Tante cose sono cambiate in questi dieci anni. Anche Palazzo Tenta 39 è cambiata. Nata per mettere al centro delle proprie attività «la cultura», intesa nella sua più ampia accezione, nel corso degli anni si è aperta sempre di più al paese e al territorio, diventando la sua “piazza” virtuale dove a tutti è stata data la possibilità di esprimere la propria opinione, di confrontarsi, di proporre iniziative, di criticare finanche l’operato dell’associazione. In questi dieci anni Palazzo Tenta 39 attraverso il sito web e il giornalino ha: ascoltato, raccontato, informato e dialogato pazientemente con  tutti.

Oggi Palazzo Tenta 39 è una solida realtà conosciuta e stimata nel panorama provinciale. Il merito di questo successo è da attribuire a tante persone: a chi ogni anno decide di entrare o di continuare a far parte di questa grande “famiglia”, ai tanti bagnolesi e non che da ogni angolo del Mondo ci seguono quotidianamente attraverso il sito web, agli affezionati lettori del nostro giornalino, ai suoi tanti editorialisti, assidui e occasionali, a chi ha guidato l’associazione nel corso degli anni e a chi da dieci anni quotidianamente impiega il suo tempo libero al servizio dell’associazione e delle comunità del territorio.

Lunga vita a “Palazzo Tenta 39”.

Giulio Tammaro

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LA CARTOLINA DI AUGURI