01.02.2018, Il Quotidiano del Sud (di Giovanni Nigro)

Il sindaco Filippo Nigro: “La voce della mia candidatura c’è ed è presente, ma ad oggi non è sicuro che io ci sia …. In politica, come nella vita, mai dire mai”

Dopo la presentazione delle liste in vista del 4 marzo 2018 per le elezioni politiche, la palla passa alle amministrative. Sono tanti i comuni al voto in Irpinia, a cominciare dal capoluogo Avellino per arrivare a Bagnoli Irpino. Dove la questione seggiovie terrà banco ancora sul Laceno, anche in campagna elettorale ed anche dopo la sentenza del Consiglio di stato in agenda in questi primi giorni di febbraio.

Ad ogni modo il comune altirpino dovrà scegliere il successore di Filippo Nigro, che ribadisce la sua volontà di ricandidarsi, ma non è sicuro. I tempi sembrano ancora troppo lunghi per tentare di costruire una compagine che vada a continuare il lavoro fatto in cinque anni di amministrazione della cosa pubblica.

A confermarlo è lo stesso Nigro che afferma: «La voce della mia candidatura c’è ed è presente, ma ad oggi non è sicuro che io ci sia. La candidatura sarebbe fisiologica anche per i progetti che abbiamo messo in campo, perché sono stato io che mi sono rivolto al consiglio di stato ed ho trasportato il tutto nel Progetto Pilota, insomma i vari progetti che si devono portare avanti. Però non è detto che mi ricandidi anche per questioni personali e professionali».

A giochi ancora aperti potrebbe anche delinearsi una coalizione, specchio di quella nazionale, tra Ciriaco De Mita, di cui il sindaco di Bagnoli Irpino è un fermo sostenitore e il Partito Democratico. Una coalizione che metterebbe insieme chi in questi anni ha fatto l’opposizione e chi invece ha governato per cinque anni..

Gli scenari sono questi, ma per Nigro la possibilità di unire queste due parti avverse non c’è per il momento, si dovrà comunque aspettare il dopo voto di marzo. Intanto assicura il suo appoggio a Giuseppe De Mita in toto.

«Io penso – conclude Nigro – di escludere una coalizione a livello locale, perché un conto sono le dinamiche del paese ed un conto quelle nazionali. La mia è stata un’amministrazione  civica che è tutt’altro che di centro-sinistra e credo che sia stata l’unica volta in cui un’amministrazione a Bagnoli Irpino non abbia un rappresentante di sinistra. Ovviamente De Mita è il mio deputato di riferimento, ma la vedo difficile trasportare la coalizione a livello locale. In politica, però, come nella vita, mai dire mai».